La trasversale lussignana

Dalla strada principale che conduce verso le zone di Cigale ( Čikat) e Val di Sole ( Sunčana uvala), sul incorcio con i semafori girate verso la Zona industriale. Proseguite diritto per la strada asfaltata e dopo 500 metri, su un piccolo incrocio girate a sinistra. 

Dopo 1 km di un’ ascesa facile arrivate sulla collina di Umpiljak ( 171m), da dove potete godere del bellissimo panorama sulla cittá di Lussinpiccolo ( Mali Lošinj) , l’ intera Val d’ Augusta ( la valle di Lussinpiccolo), le isole di Sansego (Susak), Canidole ( Srakane), Unie ( Unije), sul Monte Ossero ( Osoršćica), Punta Croce ( Punta Križa) e la montagna Velebit.

Dal belvedere Umpiljak possiamo scendere fino alla baia di Valdarche ( Valdarke) , ma noi continuiamo avanti l’ ascesa, passando il Monte Calvario, qui c’ e la biforcazione per Veli Lošinj (Lussingrande) e la baia Mala Draga, dopo 2,5 km arriviano al monte San Giovanni ( Sveti Ivan) 231m con la cappella omonima costruita nel 1755.

La vista dal belvedere ci lascia senza fiato, sotto di noi, come sul palmo della mano, si trova Lussingrande (Veli Lošinj), Palazzol ( Palacol) e Oruda , a destra da dove ci troviamo sono le isole Male e Vele Orjule, nella lontananza si vede l’ isola di Pago ( Pag) e Arbe ( Rab), la catena montuosa Velebit, e dall’ altra parte del belvedere il cielo e il mare si uniscono nell’ orizzonte, in lontananza- se le condizioni del tempo permettono, si puó vedere la costa dell’ Italia.

E propio qui, tra le isolette di Vele Orjule e l’ isola di Lussino ( Lošinj), nel 1999. é stata ritrovata la statua di bronzo dell’ alteta – l’ Apossiomene croato ( Apoksiomen), il quale sará permanentemente esposto nel palazzo Quarnero ( Palača Kvarner).

Dell’ 'importanza del belvedere panoramico San Giovanni racconta la storia del passato, infatti, ai tempi dei velieri i bambini lussignani attendevano qui fino a quando vedevano spuntare sull’ orizzonte una nave e informavano tutto il paese che una delle loro navi stava ritornando a casa.

Proseguiamo avanti verso il sud, sotto il belvedere San Giovanni, i sentieri ci portano a Lussingrande (Veli Lošinj) cioé verso le baie Krivizza ( Krivica) e Balvanida sull’ altro lato dell’ isola. Dopo 4 km di cammino facile, si apre un panorama sull’ isola di San Pietro dei Nembi ( Ilovik) e l’ isolotto San Pietro, nelle lontananze vi intravedono giá le isole del arcipelago zaratino: Premuda, Silba, Olib e altre.

La discesa si snoda in serpetine fino alla baia di Mrtvaška, il punto finale dell 'isola di Lussino e del nostro viaggio. Davanti a noi c’ e San Pietro dei Nembi ( Ilovik) e per arrivarci potete usare i taxi natanti i quali fanno trasferimenti da Mrtvaška fino a Ilovik ( 10-15 minuti), e le informazioni si trovano sulla tabella nella baia di Mrtvaška. Inoltre potete proseguire il vostro viaggio seguendo il Sentiero dei delfini il quale svolta a sinistra e va per le baie di Trasorka, Jamina, e Kriška fino a Lussingrande ( Veli Lošinj) oppure a destra attraverso la baia di Balvanida, Krivica, Val di Sole (Sunčana uvala) e Cigale ( Čikat) fino a Lussinpiccolo.


Caratteristiche tecniche:
Il punto più alto: 242 m Grgošćak
La lunghezza totale dei sentieri 10 km
Tempo di percorrenza: 3 ore
Superficie: asfalto, rocce (parte inferiore)
Adatto per : trekking, mountain bike (MTB)
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