MINIATURE DI SUSAK

MINIATURE DI SUSAK
È la variante da cerimonia del costume tradizionale femminile, con colori molto vivaci e gonna sopra il ginocchio – è considerata una delle prime minigonne al mondo. La versione quotidiana del costume tradizionale è di colore blu scuro o nero.

Le miniature sono realizzate in argilla polimerica (Fimo). Dopo la modellatura, ogni miniatura viene cotta e incollata su un ciottolo di pietra ricoperto di sabbia dell'isola di Susak (Sansego).
Ognuna di queste miniature è fatta a mano, senza l’uso di stampi.
Prezzo: 10,00 €

MINIATURE DI SUSAK – magneti
Le miniature sono realizzate in argilla polimerica (Fimo). Dopo la modellatura, ogni miniatura viene cotta e incollata su una calamita.
Prezzo: 4,00 €

IL COSTUME TRADIZIONALE 
Il costume tradizionale dell'isola di Susak (Sansego) è unico al mondo e il più corto d'Europa. Il costume tradizionale femminile isolano è un meraviglioso prodotto senza tempo dell’artigianato locale; con i suoi colori vivaci, attira l'attenzione come una vera e propria minigonna, anzi come la prima minigonna d’Europa (!), che gli abitanti di Susak chiamano kamižot. In realtà si tratta di uno sfarzoso gonnellino composto talvolta da ben sei strati sovrapposti di tessuto, i cui bordi vengono rifiniti con pizzo fatto a mano. Completano il costume, oltre al kamižot, una camicia bianca e un gilet abbinato, calze a gambaletto di colore rosa, arancione o rosso e un foulard variopinto.

L'isola di Susak ha diversi tipi di costumi, da quelli buoni per ogni occasione, di colore più scuro, a quelli delle feste, dai colori decisamente più vivaci. Il colore del costume cambia a seconda dell'età e dello stato civile di chi lo indossa. 

Oggigiorno è senz’altro più frequente la versione da cerimonia, che si indossa per le occasioni speciali come le feste comandate, i matrimoni o le sagre paesane, tutte occasioni nelle quali la gente di Susak e tutti coloro che amano il folklore e le tradizioni di quest'isola ballano il ballo della tradizione. Realizzare questo costume così complesso richiede molto impegno e tanta maestria; si ritiene che, per realizzare un solo costume, siano necessari circa cento metri di stoffa.

Nata nel 1959, dal 1986 vive a Lussino. La sua attività creativa, ispirata alle bellezze naturali e alle tradizioni dell’isola di Lussino, è iniziata nel 2010.

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